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Lieve su me con tanta delicatezza

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Lieve su me con tanta delicatezza

il tuo tatto fa vibrare l'animo

di sospiri affannati; l'intimo

si compone così di spensieratezza.

 

Le labbra rosse come la ciliegia

sono la fiamma del nostro nascondiglio;

come fa l'acqua del mare sullo scoglio

la chioma lenta su me si adagia.

 

Gli occhi della luna ci osservano

invidiosi del nostro ballo felice,

le stelle ruotano sopra di noi

 

mentre spazio e tempo si allontanano.

Rimaniamo ancora all'apice

non mettendo mai una fine, se vuoi.

 Franca Alaimo - 29/05/2015 22:42:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Nando Lucchese è giovane (come si può vedere dalla foto) ed è per questo che mi meraviglia che egli abbia voluto scegliere la "gabbia" del sonetto, con tanto di rime, per esprimere il suo sentimento amoroso.
Devo notare che il poeta si serve di questo arcinoto schema della letteratura italiana con naturalezza, senza alcuna durezza espressiva.
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